Ha uno stile moderno che si discosta dalle altre chiese del paese: è stata, infatti, ricostruita ispirandosi agli stessi schemi neogotici che possedeva prima della sua demolizione, avvenuta a causa della costruzione di Via Pasitea. Presenta una copertura ad archi acuti incrociati e conserva ancora gli originali altari Settecentesci in ricchi marmi policromi.
La cappella, dedicata a S. Caterina d’Alessandria Vergine e Martire, che si festeggia il 25 Novembre, fu eretta da mercanti marittimi che commerciavano con Alessandria d’Egitto, città di origine della Santa. Divenuta cadente, fu restaurata dalla famiglia Cinque e poi, negli anni trenta, dopo la costruzione dell’attuale Viale Pasitea, fu ricostruita nell’attuale forma in stile neogotico a cura degli abitanti del rione. L’altare settecentesco in commesso marmoreo è l’unico elemento superstite della precedente cappella. Ai lati dell’altare maggiore due nicchie custodiscono le Statue di S. Caterina e del Cuore di Gesù. Un secondo altare in marmo, sul lato sinistro è dedicato a Sant’Anna, rappresentata con la Madonna Bambina.
Fonte https://chiesapositano.it